Percorso a piedi da Varigotti a Capo Noli e al ritorno il borgo medievale di Noli.
gennaio 2015
Varigotti. Sono innamorata di questo paesino. Compriamo la focaccia e poi partiamo per una passeggiata di circa 2 ore.
http://www.varigotti.liguria.it/Itinerario%202.htm
varigotti
le case sulla spiaggia di Varigotti
la torre saracena dalla spiaggia
Rispetto al percorso segnato facciamo una deviazione per vedere la Torre Saracena di Varigotti. Si può salire fino in punta.
torre saracena di Varigotti
Imbocchiamo il percorso. Arriviamo alla suggestiva Chiesa medievale di San Lorenzo. Da qui una bellissima vista sulla baia dei Saraceni. La chiesa è chiusa ma la porta è costituita da una grata che permette di vedere l’interno.
chiesa di San Lorenzo
Incontriamo il Musoleo dell’”Australiano”, fatto da Cerisola che “era soprannominato “Carnera” per il suo fisico e l’ “Australiano” per i molti anni vissuti all’estero: imprigionato dagli inglesi durante la seconda guerra mondiale mentre era imbarcato sul Pacifico, fu trasferito in Australia, dove poi rimase fino a metà degli anni ’70, lavorando in delle fattorie. Ritornato nella nativa Varigotti, nel 1976 salvò una persona in mare grazie alle sue eccellenti qualità di nuotatore. L’episodio è ricordato in un monumento di cemento dipinto che realizzò vicino al suo orto: un muro con salvagenti e altri simboli marinari, piastrelle di terracotta, nicchie e bacheche. Compaiono numerose iscrizioni in inglese e italiano, oltreché articoli di giornali, nei quali Cerisola registra anche le persone che aveva salvato nei mari del mondo. “
Tratto da questo bel sito:
http://www.costruttoridibabele.net/index.html
il mausoleo dell’australiano
Il percorso proseguirebbe sino a Noli, che si vede dall’alto col suo imponente giro di mura. Facciamo una deviazione per vedere la torre delle streghe e riprendiamo il giro ad anello che ci riporta a Varigotti.
carruggio di Varigotti
Varigotti al tramonto
Al ritorno ci fermiamo a Noli, annoverato ne “I più bei borghi d’Italia”.
Ottimo dolce nel ristorante Bucun du Preve, dove torneremo!
Il paese è davvero bello, è circondato da mura e si snoda lungo la via principale. Vi accede attraverso la porta di Piazza e sono racchiusi palazzi, chiese di pregio e torri, a testimonianza di un ricco passato, era infatti nel Medioevo una repubblica marinara. Solo l’Aurelia, e in passato non c’era nemmeno quella, lo divide dal mare.
Appena fuori le mura la splendida chiesa romanica dell’XI sec, una delle più importanti della Liguria, di San Paragorio. Al di sotto la cripta. Nella foto dell’abside si intravedono i bacini ceramici, i vasi in ceramica, ornamento di origine araba.
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